Gonfiore Gambe: i Rimedi Naturali per combatterlo

Il gonfiore alle gambe è un problema che riguarda molte donne. Spesso si accompagna ad un senso di stanchezza, si percepiscono gambe pesanti e, quando fa caldo, tutto ciò può essere dovuto al rallentamento del circolo sanguigno, alla ritenzione idrica. Lavori che obbligano poi le donne a rimanere per molto tempo in piedi favoriscono il gonfiore, i liquidi linfatici infatti tendono a scendere verso il basso e a ristagnare negli arti inferiori. Cosa possiamo fare per eliminare questo stato di gonfiore che può accompagnarsi anche a dolore a cosce, piedi e caviglie? Esistono dei rimedi naturali efficaci? Vediamoli da vicino.

Auto massaggio e bagno con decotto

Quello di praticarsi da sole un massaggio è un’ ottima pratica che restituisce sollievo e mette di nuovo in moto il microcircolo. Applichiamo sulle gambe asciutte 2 gocce di olio essenziale di cipresso e 2 di eucalipto diluite in un cucchiaino di olio di mandorle.

Strofiniamo adesso con una spazzola di crine, facendo degli ampi movimenti dal basso verso l’alto in direzione del cuore per almeno 5 minuti. Poi lascia in infusione 4 cucchiai di un mix di ippocastano, verbena e rusco (in parti uguali) in 2 litri d’acqua; fai sobbollire per 5 minuti poi fi ltra, lascia raffreddare, aggiungi il decotto all’acqua di un bagno tiepido e immergiti fino al punto vita, per 15 minuti.

La doccia

Un rimedio fai da te che restituise un po’ di sollievo è quello di usare il getto dell’ acqua fredda della doccia direttamente sulle gambe gonfie. Potete alternare il getto dell’acqua fredda con quella calda durante la abituale doccia oppure fate delle spugnature nella vasca da bagno. Il getto freddo rassoda, rinforza e riattiva la circolazione linfatica e sanguigna. L’effetto sgonfiante è assicurato aggiungendo anche una manciata di sale fino puro o miscelato con un cucchiaio di olio di mandorle o di argan su una spugna facendo delicati movimenti rotatori.

Assumiamo degli integratori

Sostieni la circolazione, arteriosa e capillare, con il Ginkgo biloba, uno degli alberi più antichi al mondo, apprezzato per la sua attività vasodilatatoria
che non solo migliora la circolazione negli arti inferiori ma aumenta anche l’irrorazione sanguigna nel cervello, potenziando la memoria, le prestazioni intellettuali e la resistenza alla fatica, sia fi sica che mentale. Prendii una capsula di estratto secco di Ginkgo biloba 2 volte al giorno, a metà mattina e a metà pomeriggio (noi consigliamo questo qui ad un prezzo di 17 euro per 120 capsule), oppure una fi ala di estratto fl ido diluita in mezzo bicchiere d’acqua.

Beviamo un infuso fatto in casa

Quando l’organismo si surriscalda, riesce con piú difficoltà ad espellere i liquidi, soprattutto all’altezza delle caviglie: per sgonfiare e ridurre l’accumulo di ritenzione idrica nella parte bassa del corpo, metti a bollire 2 cucchiaini di radici di bardana con una tazza d’acqua per qualche minuto. Sorseggia l’infuso più volte durante la giornata. Se il gonfi ore è nei piedi puoi utilizzare questo stesso decotto come pediluvio, aggiungendolo a una bacinella
di acqua fredda.

Bevete molta acqua

In estate potete bene anche due litri d’acqua al giorno, ininverno 1 litro e mezzo. Se fate attività fisica e sudate molto, anche di piu’. Attenzione all’etichetta: optate per le acque con i più bassi livelli di sodio.

Indossate calze a compressione graduata

Solitamente il gonfiore ed il dolore alle gambe è maggiore alla sera. E’ utile indossare delle calze elastiche a bassa compressione graduata, ad esempio queste qui in varie taglie della Elaxstan a 70 den. Oggi ne esistono a fibra sottile per una maggiore traspirazione della pelle, con micromassaggio tridimensionale per la stimolazione dei piccoli capillari superficiali, leggere e adatte anche quando inizia a fare caldo. In piena estate è sconsigliato indossarle. Lo scopo delle calze è far sì che il sangue fluisca meglio verso il cuore e passi più rapidamente attraverso i reni, migliorando la diuresi renale, con effetti riducenti e sgonfianti.

Gambe gonfie dovute a stipsi

in questi casi un ottimo rimedio naturale è rappresentato dal tarassaco.  Grazie alle sue proprietà diuretiche e drenanti, leggermente lassative, è in grado di rimettere in moto il fegato. Una volta alleggerito sarà in grado di filtrare le tossine. Si utilizza dopo mangiato troppo specie cibi saltai. Potete prendere l’estratto secco di tarassaco lontano dai pasti (ad esempio tramite questo integratore) oppure bollite la radice (un cucchiaio circa) per qualche minuto. Lasciate riposare, filtrate e bevetene due tazze al giorno. Si sconsiglia in caso di calcolosi e in presenza di ulcere.

Farmaci per le gambe gonfie

se il dolore associato al gonfiore è molto consultate il vostro medico. I farmaci utilizzati nel trattamento del gonfiore degli arti inferiori sono:

  • ESSAVEN GEL C.M.*gel 40 g 1% + 0,8%
  • DAFLON*30 cpr riv 500 mg
  • FLEBO-UP SH GEL 200 ML
  • HEMOVASAL*crema derm 30 g 1 %
  • VENORUTON*os 30 bustine 1 g
  • CENTELLASE*30 cpr 30 mg